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Zoo di Napoli
Lo Zoo di Napoli, un luogo incantato, pieno di amore e di rispetto per il mondo animale e vegetale. Un parco faunistico ricco di storia, come la terra su cui sorge.
Vuoi scoprire quali animali si possono osservare allo Zoo di Napoli? Se è un posto adatto ai bambini? Quanto costa il biglietto? E quando apre?
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- Dal 1 Novembre al 31 Marzo – dalle ore 9:30 alle ore 17:00
- Dal 1 Aprile al 31 Ottobre – dalle 10:00 alle 18:00, weekend e festivi dalle 9:30 alle 19
- Intero: €15
- Ridotto (4-10 anni, persone con disabilità inferiore al 100%): €10
- Under 3, over 70, e persone disabili con accompagnatori: gratuito
Lo Zoo di Napoli e la sua storia
Lo Zoo di Napoli si trova in Campania e venne realizzato nel 1940 in occasione della Mostra d’Oltremare, quando si decise di dedicare anche un’area di circa 10 ettari ad un Parco Faunistico, che raccogliesse le specie animali dell’Impero.
All’epoca il progetto dello Zoo di Napoli venne curato da Luigi Piccinato e ancora oggi si possono visitare alcuni padiglioni originali, come quello dei Rettili e la voliera dei Rapaci
Dopo la fine della Guerra, nell’ottobre 1949, il Giardino Zoologico di Napoli fu definitivamente aperto al pubblico, grazie all’impegno dell’allora direttore Franco Cuneo.
Sin dai primi anni di attività lo Zoo di Napoli si distinse a livello internazionale per l’impegno nella riproduzione di specie rare. il Giardino Zoologico di Napoli ha rappresentato a lungo la comunità degli zoo italiani nei contesti internazionali, considerato uno tra i più prestigiosi.
Nel 2013, lo Zoo di Napoli venne rilevato da Francesco Floro Flores, un imprenditore napoletano, con a cuore il destino di questo patrimonio partenopeo e la missione di restituirgli il prestigio e lo splendore dell’epoca.

Lo Zoo di Napoli oggi


Oggi lo Zoo di Napoli è stato completamente riqualificato e ha recuperato il suo splendore e oggi è il secondo zoo d’Italia dopo lo Zoo di Roma. Sono nate nuove aree dedicate agli animali e aree didattiche per le scuole e per i bambini. Tra le tante attività di recupero è stata, tra le altre cose, ripristinata l’attività di conservazione delle specie più a rischio estinzione e di ricerca scientifica con l’obiettivo di trasformare lo zoo di Napoli nella più grande struttura all’avanguardia d’Europa.
Lo Zoo di Napoli conta 96 diverse specie animali e ben 203 specie vegetali provenienti da ogni parte del mondo.
L’amore per il nostro Pianeta
Lo Zoo di Napoli, il secondo in Italia dopo lo Zoo di Roma, si estende su una superficie di 100mila metri quadrati e conta ben 409 animali diversi di 96 diverse specie. Senza contare il vero e proprio giardino botanico che si snoda tra i percorsi dello Zoo di Napoli, le 203 diverse specie vegetali, dal maestoso Ginko Biloba, all’esotica Agave o la mediterranea Buganvillea.
Insomma lo Zoo di Napoli è davvero un luogo pieno di fascino e magia, dove si respira l’amore non solo per i preziosi animali che popolano il nostro Pianeta, ma per la natura tutta, in tutta la sua prorompente bellezza.
A rendere ancor più speciale la vostra giornata allo Zoo di Napoli, troverete numerose aree pic-nic e aree ristoro dove godervi una meritata pausa e, qua e là, all’interno del parco faunistico di Napoli anche numerose aree gioco per i più piccoli.


Aree Tematiche Zoo di Napoli
Si può accedere allo Zoo di Napoli da tre diversi ingressi: da Via Terracina, da Via Kennedy e da Via Labriola (le biglietterie sono presenti solo negli ultimi due), pertanto non esiste un vero e proprio itinerario prestabilito da seguire, ma anzi si vuole lasciare ai visitatori la possibilità di personalizzare il proprio tour all’interno dello zoo, con libertà di poter girare e soffermarsi ognuno con i propri tempi, per una passeggiata all’insegna della scoperta e del relax.
La mappa dello Zoo di Napoli è in costante aggiornamento. Per le ultimissime novità del parco è possibile scaricare la mappa completa di tutte le specie presenti e la loro distribuzione.
Noi di Spyparchi.it vi raccontiamo di seguito le diverse aree dello Zoo di Napoli nell’ordine numerico che troverete sulla mappa.


La Grande Fattoria dello Zoo di Napoli
Ecco, in questa ruspante zonna dello Zoo di Napoli potrete vederli tutti! Galline, Asini, Maialini Nani, ma anche Alpaca, la Capra Tibetana e la Tartaruga dalle orecchie gialle.
L’Alpaca
È un affascinante animale originario del sud america appartenente alla famiglia dei Mammiferi Camelidi. Si cibano principalmente di erba e pensate un po ‘, hanno ben 3 stomaci! Sono grandi animali ma più leggeri di quel che può sembrare, infatti di solito non superano i 75 kg.
Nei luoghi d’origine pascolano ad un’altitudine compresa tra i 3500 metri e i 5000 metri, Le femmine danno alla luce un solo piccolo e la gestazione dura 350 giorni e in casi più rari supera l’anno. Sono animali che necessitano di bere tanta acqua, perchè a differenza dei cugini dromedari e cammelli non tollerano la siccità. Solitamente vengono tosati una volta all’anno e producono bel 3 o 4 kilogrammi di pregiatissima lana anallergica.


La Galleria dei Piccoli Mammiferi
In questa particolare e più contenuta area, si possono ammirare specie diverse di piccoli mammiferi. Tra le più curiose, sicuramente troviamo:
Il Cane della Prateria
Ma non lasciatevi ingannare dal nome, ha una coda e due orecchiette vispe, ma non ha affatto le sembianze del “cane” che siamo abituati a conoscere. Devono il loro nome infatti al loro verso, simile al latrato di un cane. Non vogliamo rovinarvi la sorpresa di scoprirlo da soli durante la vostra visita allo Zoo di Napoli, ma per darvi qualche indizio: è un roditore, vive in numerose colonie formate anche da migliaia di individui, la colonia vive all’interno di tunnel scavati nel suolo e la diversità delle vocalizzazioni emesse da cui prendono il nome è paragonabile a una grammatica che comunica quanto è grande il predatore in arrivo e quanto veloce si sta avvicinando.
La Puzzola Americana
Facilmente riconoscibile dalla colorazione del suo mantello: è nera con due strisce bianche che partono dalla fronte e corrono ai lati della schiena fino alla base della coda. Le Puzzole Americane o anche dette Moffette hanno forse il miglior sistema di difesa conosciuto in natura: spruzzare odori sgradevoli, ma lo fanno solo nel caso siano davvero spaventate a morte, inarcano la schiena ed emettono due fluidi liquidi che poi evaporano fino a 3 metri di distanza causando forti nausee e bruciore agli aocchi del predatore. Proprio per questo motivo non sono prede per i mammiferi più grossi, ma piuttosto di grandi volatili.


Il Gattopardo Africano
Di corporatura snella, quest’animale raggiunge al massimo i 18 kg di peso ed è caratterizzato da una testa relativamente piccola che presenta orecchie molto grandi capaci di ruotare di 180 gradi indipendentemente l’una dall’altra. I Gattopardi Africani sono animali carnivori e utilizzano l’udito per localizzare la preda; per uccidere piccole prede sono capaci anche di effettuare salti verticali da terra fino ad oltre 2 m di altezza per poi atterrare sulla vittima con le zampe anteriori.


La Piccola Area Sud-Americana dello Zoo di Napoli


I maestosi Classici
Il fiero Leone Africano, il Lama, il Giaguaro accompagnato dalla temuta e affascinante Pantera Nera, e poi ancora il Cammello, il Daino Europeo, il Cervo Pomellato e molti altri affascinanti e maestosi esemplari.


La Grande Area del Sud-America
Soffermatevi a scoprire il curioso Tapiro del Sudamerica, e molti altri originali animali.


La Conigliera
Lo Zoo di Napoli ha deciso di dedicare un’intera area a questi adorabili animali.
Nel recito potrete vedere da vicino il Coniglio Nano, il Coniglio delle Fiandre e il più comune Coniglio Ariete, convivere insieme.


Il Regno delle Tigri
Tratterete il fiato alla vista così ravvicinata della famosissima Tigre del Bengala e la Tigre Bianca del Bengala, ed infine la meno nota ma altrettanto splendida Tigre Sumatra.


Voliera Sudamericana
La Poiana di Harris è un uccello rapace e di solito ha una grandezza variabile di 45-58 cm, la femmina spesso è più grande del maschio.
Questo rapace viene usato spesso nella falconeria, per le sue straordinarie capacità in volo, per la sua curiosa caratteristica di cacciare in gruppo, ma soprattutto perché è uno dei rapaci più facili da addestrare. È detto anche “cane di Harris”, perché, come un cane con il suo padrone, si affeziona molto al falconiere, più facilmente rispetto ad altri rapaci, tanto che segue il proprio falconiere dovunque.


Corridoio dei Pappagalli
In questo spazio ben 15 specie diverse di Pappagalli si animano e convivono portando allegria a chiunque voglia soffermarsi ad ammirarli.


Area delle Tartarughe


Rettilario dello Zoo di Napoli
Una vera gioia per gli occhi per gli amanti dei rettili. SInuosi, affascinanti e allo stesso tempo così temuti. Poterli ammirare strisciare lenti in questa particolare zona dello Zoo di Napoli è davvero uno spettacolo ineguagliabile.


Anfibiario


IL LAGO
Nel laghetto dello zoo di Napoli potrete prendervi una pausa e godere del meraviglioso panorama alla vista di alcuni tra gli animali più eleganti e ammirati come Il Gigno Nero e il Cigno Reale, il Pellicano, il Cormorano e le Gru, Le Anatre, le Gallinelle d’Acqua e molte altre specie.


La Lontana Australia


La Casa degli Elefanti
Scoprite una delle aree più grandi dello Zoo di Napoli, fermatevi ed ammirate il lento muoversi di questi secolari animali.


Grande e Piccola Savana
… E Molto altro ancora
E molto altro ancora di visitare e da scoprire allo Zoo di Napoli, come la nuova area didattica, il recinto dell’Orso, i Fenicotteri Rosa, la Foca Comune e il Macaco Giapponese.
Non perdere l’occasione di scoprire da vicino mondi lontani e fantastici.
Come arrivare allo Zoo di Napoli
Come Arrivare allo Zoo di Napoli in Metropolitana
Metropolitana linea 2, stazione “Cavalleggeri d’Aosta” o “Campi Flegrei”
Come Arrivare allo Zoo di Napoli in Bus
Dallo stazionamento di Piazzale Tecchio linee: 180, 181, 615, C1, C2, C6, C7, C8, R6
Orari di apertura
Lo Zoo di Napoli è aperto tutto l’anno e si presta quindi per delle giornate divertenti sia d’estate che d’inverno.
Dal 1 Novembre al 31 Marzo: dalle ore 9:30 alle ore 17:00
Dal 1 Aprile al 31 Ottobre: dal Lunedi al Venerdì dalle ore 10:00 alle ore 18:00
Dal 1 Aprile al 31 Ottobre: Sabato, Domenica e Festivi dalle ore 9:30 alle ore 19:00
La biglietteria chiude un’ora prima della chiusura del Parco.
Prima di organizzare la vostra visita allo Zoo di Napoli, consigliamo di consultare il sito del parco divertimenti per maggiori dettagli, chiusure e/o aperture straordinarie.
Prezzi
I biglietti per lo Zoo di Napoli sono acquistabili online così da poter saltare la fila all’ingresso del parco. I biglietti acquistati online non sono rimborsabili e vanno acquistati per data specifica. Diversamente sono anche acquistabili allo stesso prezzo in loco e sono presenti due biglietterie.
Prezzo ingresso Zoo di Napoli
- Intero: €15
- Ridotto (dai 4 ai 10 anni e persone con disabilità inferiore al 100%) €10
- Under 3, persone disabili 100% con accompagnatori e over 70: gratuito
Accesso Cani e altri animali presso lo Zoo di Napoli
È vietato introdurre nello Zoo di Napoli cani o altri animali, eccezione fatta per i cani guida per non vedenti ed i cani per l’assistenza a persone con disabilità motorie muniti di contrassegno.
informazioni utili
opportunità didattiche
Assolutamente sì!
Il Parco Zoologico di Napoli, presenta un’offerta formativa che possa integrarsi con le attività curriculari, andando ad affrontare tematiche di approfondimento, e di laboratorio, nel rispetto della natura.
mappa del parco di napoli
È possibile scaricare gratuitamente la mappa del Parco al link